DAILY MAIL: Danger in the air: Atmospheric particles a fraction of the width of human hair could be driving climate change
- Tiny particles could be responsible for the amount of cloud-seeding in our skies
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Particles switch between absorbing and reflecting light – affecting the heating cycles of the planet
Una traduzione in sintesi:
“Pericolo in atmosfera: le particelle, il cui diametro è inferiore a quello di un capello umano, potrebbero influire sui fenomeni meteorologici. Minuscole particelle potrebbero essere responsabili dell’ammontare del “cloud-seeding” nei nostri cieli. Queste nanoparticelle assorbono o riverberano la luce ed incidono sui cicli di riscaldamento del pianeta. Scienziati dell’Università di Harvard hanno studiato le particelle atmosferiche, inquinanti atmosferici altamente letali che si stanno accumulando in tutta la biosfera, specialmente sopra le città. Le minuscole particelle svolgono un ruolo chiave nella contaminazione dell’aria e nelle aberrazioni climatiche, fornendo una superficie per le reazioni chimiche ed uno “specchio” (quale incredibile coincidenza! ndr) che riflette la radiazione solare. […] Allan Bertram, docente all’Università della British Columbia, ha affermato: “Abbiamo bisogno di capire quanto più possibile la composizione chimica, le proprietà fisiche e le interazioni delle particelle atmosferiche, se vogliamo valutarne l’impatto sulla salute umana, i modelli climatici regionali ed i cambiamenti climatici addirittura mondiali”.
Vedi: http://chemtrails.cc/tags/satellite/
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